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Dopo due anni finalmente rientriamo dentro al nostro centro. I lavori di ristrutturazione si sono dilungati un po’ oltre quello che ci era stato promesso…ma questo ce lo aspettavamo.
Oltre alla struttura in muratura siamo riusciti a farci sistemare anche lo spazio esterno, una zona verde di circa 800 mq. 500 come spazio ricreativo con prato verde, zona pavimentata dove sistemare due gazebo per fare attività esterne nella bella stagione e la possibilità di allestire anche una pista da bocce.
Gli altri 300 mq. Sono  stati lasciati vuoti per darci la possibilità di costruire il nostro orto giardino con aiuole rialzate ed altre a terra così che tutti possano lavorare agevolmente insieme.
Iniziamo a livellare il terreno e poi ci facciamo portare delle strutture in cemento per realizzare le aiuole rialzate, che hanno la caratteristica di essere indistruttibili e poco costose ( si sa le risorse finanziarie sono la prima grande variabile di cui tener conto!).
Ce ne sono cinque rotonde per il giardino e altre 12 quadrate di diversa altezza per le aiuole dell’orto..
C’è voluta la gru del cantiere vicino al centro per metterle al posto giusto perché sono pesantissime, ma dopo questo grande lavoro siamo “entrati in campo” noi.
Ci sono anche tanti cubetti di cemento per delimitare le aiuole sagomate dove pianteremo fiori e piante per il giardino dei sensi e piano piano li abbiamo sistemati sul terreno seguendo un disegno realizzato prima sulla carta.
Poi con pazienza e buona volontà abbiamo iniziato a riempire le aiuole rialzate con della terra che ci siamo fatti portare con un camion. Lavoriamo solo al mattino perché non fa troppo caldo. Qualcuno riempie con il badile i secchi e la carriola di terra, chi è più forte li  porta e li svuota nelle aiuole. Qualcun altro livella la terra con le palette e la mischia con la torba, così da avere un terreno buono per le piante. Ci mettiamo un po’ di tempo, ma non è importante perché il bello è costruirselo da soli il proprio giardino. Abbiamo cominciato i lavori a metà maggio, ma con tutte le piogge che ci sono state quest’anno e con la chiusura estiva siamo riusciti a finire i lavori solo a inizio settembre.
Adesso tutte le aiuole sono piene. Abbiamo avanzato della terra e la useremo per fare una montagnola sotto la pianta di quercia e di noce che abbiamo in un angolo dell’orto, ci pianteremo dei bulbi e la terremo come riserva per fare del terriccio per i vasi.
Intanto quando non lavoravamo nell’orto abbiamo sfogliato tanti cataloghi di fiori ed abbiamo scelto quelli che ci piacciono di più, li abbiamo ritagliati ed incollati su un cartellone con il nome vicino, così li compreremo e li pianteremo nel nostro giardino. In falegnameria stiamo anche preparando dei cartellini in legno su cui scrivere il nome delle piante che metteremo nell’orto così potremo imparare a conoscerle meglio.
Poi ci resta un grande lavoro da fare. Abbellire le aiuole rialzate che sono di cemento e non sono molto belle. Ci incolleremo sopra pietre, piastrelle, pezzi di legno e tutto quello che ci verrà in mente. Prepareremo dei disegni come progetto e poi con pazienza trasformeremo del cemento grigio in pareti colorate ed allegre così che sia bello girare e lavorare nell’orto.
L’autunno sta arrivando, se riusciamo pianteremo già alcuni arbusti e dei bulbi nel giardino, ma sicuramente lavoreremo prima del freddo per preparare tanti vasi di fiori e piante da mettere nei corridoi e nei laboratori del centro così da rendere più verde, bello e allegro il nostro centro anche durante l’inverno.