PNRR - Progetti Europei

• attività di co-marketing sui social network, nelle scuole, nelle organizzazioni di volontariato finalizzata al reclutamento di giovani del territorio (da coinvolgere nel percorso di facilitazione digitale);
• attività di formazione di tipo giuridico-amministrativa e digitale dei giovani selezionati con rilascio certificazione DigComp sulla base del framework Europeo;
• attività di formazione dei giovani su applicativi degli Enti pubblici coinvolti (Comuni, Unioni di Comuni, Enti Gestori della funzione Socio-Assistenziali), Portale Piemonte Tu e Portali Nazionali;
• attività di formazione su competenze trasversali (competenze non cognitive necessarie alla costruzione di relazioni positive con le persone, quali l’empatia, la corretta comunicazione e il pensiero critico) dei giovani selezionati con rilascio certificazione LifeComp sulla base del framework Europeo;
• attività di formazione ai giovani selezionati per diventare Funzionari RAO - rilascio SPID (Identità Digitale);
• messa a disposizione agenda e numero di telefono unico per prenotazione appuntamenti di  facilitazione digitale, anche con l’ausilio di soluzioni tecnologiche basate sull’intelligenza artificiale;
• supporto nell’organizzazione di eventi informativi/formativi aperti a tutta la cittadinanza;
• coordinamento attività di “Facilitazione Digitale” effettuate dai giovani selezionati e/o da volontari di organizzazioni del territorio appositamente formati;
• supporto dotazione informatica per allestimento “Punto di Facilitazione Digitale itinerante”;
• supporto nell’implementazione dell’attività di Facilitazione Digitale "uno ad uno" al cittadino sui principali servizi erogati dai Comuni coinvolti (es. ANPR). In sostanza il facilitatore fa fare l'attività al cittadino, insegnandogli e non facendo al posto suo;
• supporto nell’implementazione dell’attività di Facilitazione Digitale "in gruppo" ai cittadini sui principali strumenti digitali disponibili (es. cos'è lo SPID, come funziona la PEC, a cosa serve PagoPA e l'app IO, come funziona il Fascicolo Sanitario Elettronico, domanda Buono per la domiciliarità...);
• rilascio gratuito dello SPID ai cittadini, compresi i minori, senza necessità di installare l'app;
• rilascio gratuito dello SPID a domicilio per persone con difficoltà di deambulazione (con sistema antifrode di identificazione del Facilitatore Digitale con qualifica Funzionario RAO);
• chatbot WhatsApp per il rilascio di videopillole/istruzioni informative/formative (un promemoria su come fare una determinata azione: es. cambio password casella e-mail, accesso al FSE…) e sito internet retefacilitazionedigitale.it;
• predisposizione survey progetto (profilazione anonima iniziale, raccolta bisogni digitali dei cittadini, grado di soddisfazione del servizio di facilitazione, monitoraggio "ritorno" utenti già facilitati);
• analisi dei dati raccolti in chiave di valutazione impatto sociale del progetto (per misurare l’impatto sociale generato dal "Punto  di Facilitazione Digitale");
• promozione della cultura dell'apprendimento continuo all'interno degli   enti pubblici coinvolti, incoraggiando grazie alla presenza delle giovani figure formate, la partecipazione a programmi di formazione e lo scambio di conoscenze tra colleghi, al fine di garantire una gestione autonoma e sostenibile del progetto nel tempo.

Il progetto prevede l’attivazione di n. 6 Punti di Facilitazione Digitale, di cui n. 2 fissi presso le sedi operative di Fossano e Savigliano del Consorzio Monviso Solidale e n. 4 itineranti in modo logisticamente strategico a raggiungere il target, all’interno di locali accessibili senza barriere architettoniche e dotati di connessione wi-fi per offrire supporto digitale anche agli utenti con i propri  dispositivi. I Facilitatori Digitali utilizzeranno questionari anonimi per mappare e raccogliere i bisogni digitali dei territori, nonché profilare i beneficiari del progetto. Questo processo permetterà di creare una roadmap per ciascun Comune identificando gli indicatori rilevanti del divario digitale e agevolando la co-progettazione di servizi e azioni future attraverso soluzioni innovative.

Obiettivi
L’obiettivo principale è quello di aiutare i cittadini ad utilizzare i servizi digitali della Pubblica Amministrazione, Terzo Settore e delle Imprese.
Accanto a questa finalità si affiancano i seguenti obiettivi specifici, fondamentali per una sostenibilità di lungo periodo della stessa iniziativa:

• sono in attesa della valutazione geriatrica da parte della Commissione UVG per avvio progetto di lungoassistenza.
• possiedono già una certificazione UVG con progetto di lungoassistenza ma necessitano di un potenziamento temporaneo del servizio

Obiettivi
Garantire una continuità assistenziale e di cura per l’anziano, favorendo un rientro sicuro e assistito presso il proprio domicilio, pur restando in carico al Servizio Sanitario Nazionale (SSN), nel rispetto degli obiettivi previsti dai Livelli Essenziali delle Prestazioni Sociali (LEPS).

Enti
Il Consorzio Monviso Solidale rientra tra i partner della progettualità che vede l'ATS Cuneo Sud Est (U.M. Ceva e C.S.S.M.) come Capo Fila e titolare del finanziamento.

Periodo
Termine del progetto: 31 marzo 2026